Ascessi e Fistole Anali e Perianali

Gli ascessi e le fistole anali e perianali sono originate dalla infezione di alcune piccole ghiandole poste a metà del canale anale. L’ascesso costituisce la fase acuta ed anche iniziale della malattia mentre la fistola rappresenta la fase cronica.

L’ascesso è una raccolta di pus e acquisisce la forma grossolana di una sfera più o meno grande, posta vicino all’ano, fortemente dolente alle volte accompagnata a febbre; la fistolaè una comunicazione, un tramite, una sorta di galleria che connette il canale anale con l’esterno e non guarisce se non operata perché perennemente infetta.

I sintomi sono il dolore anale nella fase acuta; un lieve sanguinamento, perdita e produzione di secrezioni giallastre e/o verdastre, prurito nella fase cronico-fistolosa.

La classificazione delle fistole ano/perianali è molto importante perché consente di pianificare al meglio il tipo di intervento chirurgico. Essa si basa in rapporto al decorso della fistola rispetto al muscolo sfintere interno ed al muscolo sfintere esterno; nei casi più antipatici è importante rapportarsi con chirurghi di esperienza per il rischio di incontinenza anale che può derivarne.

Diagnostica: 1) visita proctologica, 2) ecografia del canale anale, 3) retto/sigmoidoscopia;

Il trattamento è esclusivamente chirurgico.